8 Gennaio 2003

Caso giuridico: falsificazioni contro lo SPK sul mercato italiano
Autentici per l'uso sono solo gli scritti del SPK e le traduzioni degli scritti del SPK pubblicati sul sito internet del PF/SPK(H) (www.spkpfh.de) e dall' editore KRRIM.

Già le date non sono esatte, errati sono anche i riferimenti alle persone, e tutto il resto non é che vecchissima piscia rancida scaricata contro di noi, contro la classe dei pazienti nel suo insieme, e ciò passando sopra ogni esigenza minima, richiesta per scritti comparabili e con senso di responsabilità. Chi verrà ad introdurci così maldestramente tra trent’ anni?, invece di introdurCi finalmente stretto, conciso e preciso, e di molto in anticipo sui tempi, com’ è già possibile, ma come non è stato fatto da altri a partire dagli anni 70, e ciò malgrado le dimensioni, la vastezza e la qualità dei nostri materiali, presentati così come mai è avvenuto in altri contesti rivoluzionari.

L’abbiamo fatto(!) per noi stessi e non l’abbiamo scritto per "la sinistra" affinché questi possa distruggerlo per gli altri.

E quando la società mondiale si sarà divisa per la lotta di classe tra il HEILSfront e il Patientenfront, tra il fronte SANITARIO e il fronte dei pazienti, allora anche questa "sinistra" continuerà a macinare la farina fatta di casa sua e a picchiare il pagliaio nella cerca del grano, continuerà a ripetere parole vuote, frasi e parafrasi composte da Impe-, anti-, auto- e Negri-Prolo.

Questa Internet-Sinistra italiana di oggi è composta da buoni a nulla, ignoranti, odiatori della malattia e nemici dei pazienti, insieme ai suoi annessi tedeschi, si chiamino quanto si vuole: Wildcat o Libertad, includendo anche i pisciatori dell’antipsichiatria. Devono essere attaccati da noi senza mezzo termine e di caso in caso – qualora è necessario – come appartenenti alla classe degli Iatrocratici, anche se a quest’ultima appartengono odiatori della malattia e nemici dei pazienti più abili e più capaci.

Abbiamo rotto il nostro silenzio dal 1990. Ci sono montagne di materiali provenienti da noi, già dagli anni 70. Malgrado ciò scaricano la vecchia piscia rancida contro l’ SPK. Ma da chi sono stati corrotti, chi li paga per questi scarabocchi? Lo sanno loro da sé?

Noi l’abbiamo fatto(!) per noi stessi e non l’abbiamo scritto per "la sinistra" affinché questi possa distruggerlo per gli altri.

Ogni secondo preparazione per citare questa Italo-Sinistra dell’ Internet a giudizio sarebbe un vero e proprio spreco e abuso della forza di malattia, dato che non erano nemmeno in grado di creare almeno un collegamento (link) con lo che e messo da noi sul sito Internet www.spkpfh.de.

Chiediamo alla parte restante dell’ umanità, a tutti gli ammalati - e soltanto coloro di cui si parla e che si danno delle arie sono avverse contro tutti, perché tutti sono malatti - di voler mostrare indulgenza e comprensione per il nostro rifiuto di occuparci in modo particolareggiato con la misera immondizia medica di fatto loro.

La specie umana che ancora rimane a creasi per tutti (eccezione PF/SPK(H)!) - e la specie umana si può far’ sorgere soltanto dalla malattia - non conosce né separati né esclusi o oggetti-cose per i politici che fanno politica e politica della redazione, non li conosce né prima e, a maggior ragione, neppure dopo la neo-rivoluzione in forza di malattia. Ogni singolo conta, e nessuno si trova situato al di fuori di questo nesso. Un extra-comunismo, un extra anarchismo, un extra Internetismo non esiste. Senza tutti, tutto è niente.

Huber, PF/SPK(H)